La malattia italiana del posto fisso, questa aspirazione a sedersi su una comoda poltroncina e non fare più un cazzo per tutta la vita, o fare il meno possibile, la si ritrova un po ovunque, in tutte le classi sociali e non solo in politica. L'italiano medio accetta spesso un lavoro che non gli piace, purché sia a tempo indeterminato. Avere la certezza di fare la stessa cosa fino alla pensione è un po come morire ancor prima di essere seppelliti. Il lavoro occupa la maggior parte della nostra vita e se fai un lavoro di merda è matematico che avrai una vita di merda.
Vittorio Zanini
Nessun commento:
Posta un commento