29/11/13

Riflessione sulla fedeltà, Vittorio Zanini


Che cos'è la fedeltà? Perchè le diamo tanta importanza? Della parola fedeltà se ne abusa e gli si da un significato sbagliato considerandolo un valore.
A chi bisogna essere fedeli? Ad una donna che non si ama più o a un uomo che ci schiavizza e ci picchia? Ad un gruppo politico del quale non si condividono più le idee? Ad una società che si disprezza? Ad una religione falsa e ipocrita? Ad un paese, che amavamo, ma che adesso disprezziamo, solo perchè siamo nati li? A una squadra di calcio, sostenendo che doveva vincere anche quando perde miseramente? Bisogna restare fedeli ad amici che ci voltano le spalle nel momento del bisogno? La fedeltà è ipocrisia, rassegnazione, falsità, sottomissione, rinuncia a sostenere le proprie idee. E' rinunciare a crescere e ad aspirare ad una vita migliore e felice. E' omertà, è nascondere la verità, è falsità e involuzione. E' rinunciare alla propria libertà. La fedeltà non è un valore, è un non valore nato per mascherare le ipocrisie e le debolezze umane.
Io non sono mai stato fedele a niente e nessuno e mai lo sarò. Ma sarò sempre leale con tutti.
Le uniche cose alle quali bisogna restare fedeli sono: la verità, l'intelligenza, la propria coscienza, la giustizia, la libertà.
Vittorio Zanini

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